Visualizza i gioielli realizzati con pasta di turchese

La pietra di turchese è un minerale azzurro-verde usato fin dall’antichità come pietra preziosa e ornamentale per la realizzazione di gioielli e di monili rituali.
Esistono molti tipi di turchese a seconda della zona di estrazione e della composizione minerale può presentarsi da opaca a lucida, da azzurro tenue a verde, con screziature da giallo a bruno.

In tutti i casi presenta un’accentuata porosità che può causate alterazioni del colore se si pone la pietra di turchese a contatto con sostanze come profumi, olii o saponi.
Più resistente all’alterazione, grazie ad una riduzione della porosità, è la pasta di turchese: è un prodotto artificiale ottenuto dall’unione di polvere di turchese e resine, resistente e facilmente lavorabile, anche se di minor valore rispetto alla pietra di turchese naturale, viene largamente usato in gioielleria per le sue doti estetiche.

La turchese nella storia

In diverse parti del mondo sono stati ritrovati braccialetti e monili risalenti a migliaia di anni fa e contenenti pietre di turchese: Egizi, Maya, Incas, Aztechi, Romani, Greci e molte altre popolazioni nella storia hanno utillizzato la pietra turchese per adornare il corpo e le hanno attribuito numerose virtù terapeutiche e magiche.
Già Plinio aveva descritto le caratteristiche di questa pietra sottolineando la sua delicatezza e la possibilità di alterarla irrimediabilmente se posta a contatto con olii, profumi o altre sostanze.

Uso della pietra di turchese in cristalloterapia

La cristalloterapia lega alla pietra di turchese funzione protettiva e di facilitazione della parola, sostiene che aumenti il coraggio e favorisca l’amore profondo e le riflessioni elevate.
La turchese promuove l’intuizione e la stabilità emotiva.

La turchese è la pietra dei nati sotto il segno del Sagittario ed è legata al quinto chakra, quello della gola, come tutte pietre azzurre e blù.

Gioielli realizzati con pasta di turchese: