Come pulire un gioiello in rame
Il tuo gioiello è diventato verde o si è annerito? La formazione della patina superficiale è un processo innarrestabile: è dovuta all’ossidazione legata al contatto con l’aria, assume inizialmente colorazione bruna e con il tempo diventa verde-azzurra.
Pulizia del rame
C’è un metodo semplice e veloce per togliere la patina al rame e far splendere un gioiello che si è ossidato, facendolo tornare come nuovo.
La nonna usava questo metodo per pulire le piastre dei fornelli e le pentole di rame, e se si tratta di semplice patina dovuta al contatto con l’aria non è necessario neanche strofinare!
Istruzioni
Scaldare mezzo bicchiere di aceto di vino bianco, aggiungere un cucchiaio da minestra, abbondante, di sale marino e una volta sciolto il sale, versare in un recipiente abbastanza largo da contenere le maglie più grandi del gioiello, e dal bordo non troppo alto, fino a ottenere una soluzione alta circa 5 millimetri.
Per pulire un gioiello immergere solo le parti interamente in rame, una per volta, nella soluzione, trattenendo le pietre ed i semi: vedrete in pochi istanti il rame tornare a splendere, come nuovo.
Avendo cura di non bagnare i semi, sciacquare con acqua e asciugare bene.
Guardando il video “Come pulire un gioiello” capirete meglio la semplicità e l’efficacia del metodo della nonna.
La pulizia non necessita di detergenti o prodotti chimici, l’eventuale ultimo residuo di odore di aceto, in quanto volatile, si dissolverà in pochi minuti.
E’ necessario prestare attenzione alle pietre e ancor di più ai semi che temono la sola acqua, per questo consiglio di pulire i gioielli composti di più parti un pezzo alla volta, in modo da non far colare l’aceto o l’acqua sulle parti delicate.
Se necessario, nelle zone più difficili da immergere senza compromettere pietre o semi, è possibile passare un panno o un batuffolo di cotone imbevuto nella soluzione di aceto e sale.